Lady Susan Hussey, dama di compagnia di Elisabetta II e madrina del principe William, si è dimessa dopo avere ripetutamente chiesto a corte “da dove viene veramente?” a un’ospite nera, Ngozi Fulani, durante un ricevimento organizzato martedì al palazzo reale dalla regina consorte Camilla.
A Fulani, fondatrice dell’ente di carità londinese Sistah Space, che sostiene le donne di origine africana e caraibica in tutto il Regno Unito che abbiano subito abusi domestici e sessuali, è stato chiesto ripetutamente da dove venisse in Africa, nonostante avesse detto di essere cittadina britannica. Fulani ha raccontato l’episodio su Twitter, a cui hanno assistito due testioni, e si è detta “totalmente sbalordita” dalla conversazione. “Sentimenti contrastanti sulla visita di ieri a Buckingham Palace. Dieci minuti dopo l’arrivo, un membro del personale mi ha avvicinata, mi ha scostato i capelli per vedere il mio badge. È avvenuta la conversazione che segue”, ha scritto Fulani, riportando poi lo scambio di battute completo. E una delle due testimoni che hanno assistito alla conversazione, Mandu Reid, leader dello Women’s Equality party, ha raccontato alla Bbc che le domande sono state “offensive, razziste e inospitali” e le hanno lasciato un “senso di incredulità”.
È arrivata poi la comunicazione di Buckingham Palace: “La persona in questione desidera esprimere le sue profonde scuse per il dolore causato e si è fatta da parte dal suo ruolo onorario con effetto immediato. A tutti i membri dello staff ricordiamo le politiche di diversità e inclusione che sono tenuti a rispettare in ogni momento”. Il principe del Galles ha invece dichiarato: “Non c’è posto per il razzismo nella nostra società“.
Lady Hussey, 83 anni, vedova dell’ex presidente di Bbc Sir Marmaduke Hussey, era una stretta confidente della regina Elisabetta e l’anno scorso la accompagnò ai funerali del principe Filippo, duca di Edimburgo. Hussey è amica intima del re. Sua figlia, Katherine Brooke, è stata appena nominata una delle nuove dame di compagnia di Camilla.
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