Tempo stimato di lettura: 2 minuti

Secondo l’inchiesta, finanziata dall’ex oligarca e oppositore del Cremlino, Mikhail Khodorkovsky, l’ultima versione del treno è stata allestita tra il 2014 e il 2015, ma il capo di Stato ha iniziato a usarlo in modo regolare nella seconda metà del 2021, quando l’esercito russo ha iniziato a prepararsi per l’invasione dell’Ucraina

Mentre il suo esercito iniziava a prepararsi all’invasione dell’Ucraina, Vladimir Putin ha iniziato a usare sempre più uno speciale treno blindato per i suoi spostamenti, invece che gli aerei della flotta presidenziale. A raccontarlo è un’inchiesta del Center Dossier – progetto finanziato dall’ex oligarca e oppositore del Cremlino, Mikhail Khodorkovsky – che traccia le attività dei vertici dello Stato russo.

Secondo l’inchiesta, basata tra le altre cose su fonti vicine all’amministrazione del presidente, “l’ultima versione del treno è stata allestita tra il 2014 e il 2015, ma il capo di Stato ha iniziato a usarlo in modo regolare nella seconda metà del 2021, quando l’esercito russo ha iniziato a prepararsi per l’invasione dell’Ucraina”.

La scelta sarebbe legata a ragioni di sicurezza: il traffico ferroviario è più difficile da tracciare rispetto a quello aereo. Il treno speciale, dall’esterno, è quasi indistinguibile da quelli delle Ferrovie russe: lo stesso colore grigio con una striscia rossa.

Ci sono, però, molte differenze sostanziali: le carrozze sono blindate; per farlo viaggiare alla massima velocità e senza fermate viene modificato l’orario dei normali treni passeggeri, a seconda delle esigenze; il treno speciale prevede una carrozza per il presidente con camera da letto e studio per le riunioni, una carrozza per gli accompagnatori e una carrozza per le comunicazioni speciali.

Leggi anche:  L’Italia ripudia la guerra, a meno che non si debbano salvare i nostri condizionatori

Secondo il Center Dossier, una società che apparteneva al nipote del potente sodale di Putin, Yuri Kovalchuk, è la proprietaria del treno. Kovalchuk è il principale azionista della banca Rossiya e amico intimo del presidente, le sue aziende gestiscono il palazzo di Putin vicino a Gelendzhik.

L’esistenza del treno speciale non è un segreto. Nel novembre 2019, l’allora primo ministro, Dmitri Medvedev, vi ha tenuto una riunione ufficiale.

Vladimir Putin usa raramente questo treno in pubblico. L’ultima volta che il servizio stampa del Cremlino ha scattato una foto di Putin in un vagone del treno presidenziale è stato durante un incontro nel 2012, ma era la versione non aggiornata del convoglio.

Una foto del treno dall’esterno non è mai stata pubblicata ma il mezzo si dovrebbe distinguere per la presenza, sui tetti di alcune carrozze, di antenne radio per comunicazioni speciali.

Fonte:
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo:

Leave A Comment

Recommended Posts

Scandali

A proposito di abusi sessuali

In uno scandalo che suscita indignazione e sdegno, 104 donne nella Repubblica Democratica del Congo sono state oggetto di un gesto vergognoso da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): un misero risarcimento di soli 250 dollari ciascuna per abusi sessuali subiti dai suoi dipendenti. Questa rivelazione, emersa da report interni […]