Quando in Italia si parla di gioco d’azzardo, la notizia viene spesso associata alle vincite straordinarie. Ma ci siamo mai chiesti se sia davvero questo il vero punto focale? La realtà, purtroppo, è molto più complessa e drammatica. Nel 2022, le giocate in Italia hanno superato i 136 miliardi di euro, un incremento del 22% rispetto all’anno precedente, e questa cifra ha continuato a crescere nel 2023, raggiungendo i 150 miliardi di euro (Gaming Report) (Vatican News). Questo fenomeno non si limita solo alle scommesse, ma coinvolge una vasta gamma di attività che comprendono slot machine, lotterie, poker, casinò online e scommesse sportive.
La dipendenza dal gioco: un problema sottovalutato
Dietro questi numeri impressionanti si cela una realtà preoccupante: il gioco d’azzardo patologico. La ludopatia, o dipendenza dal gioco, è una patologia riconosciuta che può portare a gravi conseguenze sociali e familiari. Nel 2023, oltre un milione di italiani sono stati considerati giocatori problematici (Vatican News). Questo fenomeno è diventato una vera emergenza sociale, con sempre più persone che vedono compromesse le loro vite a causa di questa dipendenza.
Don Armando Zappolini, portavoce della campagna “Mettiamoci in gioco”, ha sottolineato come la ludopatia stia contribuendo alla crescente povertà in Italia. Le fondazioni antiusura e le Caritas locali segnalano un aumento significativo dei casi di famiglie rovinate dal gioco (Vatican News). Questo problema non solo distrugge economicamente le famiglie, ma compromette anche il tessuto sociale, portando a un isolamento sempre maggiore delle persone colpite.
Il boom del gioco online
Un elemento che ha contribuito notevolmente alla crescita del settore è stato il gioco online. Durante la pandemia di COVID-19, con la chiusura dei luoghi fisici per le scommesse, il gioco online ha registrato un’impennata senza precedenti. Nel 2022, la spesa per il gioco online è raddoppiata rispetto al 2019, raggiungendo 3,7 miliardi di euro (Gaming Report). Questa tendenza ha continuato a crescere anche nel 2023, con il settore online che ha visto un aumento del 10% nei primi sette mesi dell’anno.
La possibilità di giocare comodamente da casa, senza controllo e a qualsiasi ora, ha reso il gioco online particolarmente attraente, soprattutto per i giovani. Nonostante l’Italia sia tra i paesi con la peggior copertura internet ad alta velocità in Europa, è ai primi posti per diffusione del gioco d’azzardo online (Gaming Report). Questo paradosso dimostra come l’azzardo abbia trovato nuovi canali per espandersi, raggiungendo anche le aree più remote del paese.
L’impatto economico e sociale
Il gioco d’azzardo rappresenta una fonte significativa di entrate per l’erario. Nel 2022, lo Stato italiano ha incassato circa 10,3 miliardi di euro dalle attività legali di gioco (Gaming Report). Tuttavia, questo guadagno economico ha un costo sociale elevatissimo. Le stime indicano che nel 2022 sono stati persi oltre 140 milioni di giornate lavorative a causa del gioco patologico, una cifra che riflette il tempo sottratto non solo al lavoro, ma anche alle relazioni sociali e familiari (Vatican News).
Il fenomeno colpisce tutte le fasce d’età, ma è particolarmente preoccupante tra i giovani. Secondo il report “Il libro nero dell’azzardo”, i giocatori della fascia 18-74 anni spendono in media 1.719 euro all’anno in gioco d’azzardo (Wall Street Italia). Questo dato è ancora più allarmante se si considera che una parte significativa di questi giocatori è composta da giovani e adolescenti, spesso attratti dal facile accesso alle piattaforme online.
Le misure di contrasto
Le autorità italiane stanno cercando di affrontare il problema attraverso varie iniziative legislative e regolamentari. Ad esempio, diverse regioni hanno introdotto regolamenti per limitare gli orari di apertura delle sale gioco e imporre distanze minime dai luoghi sensibili come scuole e chiese (Avviso Pubblico). Tuttavia, queste misure spesso non sono sufficienti a contrastare efficacemente la diffusione del gioco d’azzardo patologico, soprattutto online.
Le campagne di sensibilizzazione svolgono un ruolo cruciale nel contrastare la ludopatia. Iniziative come “Mettiamoci in gioco” mirano a informare il pubblico sui rischi del gioco d’azzardo e a promuovere un approccio responsabile. Inoltre, è essenziale potenziare i servizi di supporto e trattamento per i giocatori patologici, fornendo loro le risorse necessarie per uscire dalla dipendenza.
Proteggere i più vulnerabili
Il gioco d’azzardo in Italia è un fenomeno in crescita che porta con sé gravi conseguenze sociali ed economiche. Mentre le vincite straordinarie fanno notizia, il vero dramma si nasconde nelle vite rovinate dalla dipendenza dal gioco. È fondamentale che le autorità continuino a monitorare il settore e a implementare misure efficaci per proteggere i cittadini più vulnerabili. Solo attraverso un impegno collettivo è possibile affrontare questa emergenza sociale e costruire un futuro in cui il gioco d’azzardo non sia più una minaccia per la società.
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