Ah, guarda un po’! Dopo un esilarante intermezzo di tre anni e mezzo dall’inizio della pandemia, ci troviamo di nuovo davanti al carosello della comunicazione “Apocalisse Now” sul Covid. E stavolta, strizzando l’occhio all’ironia, si discute se ripescare dal baule delle nonne quelle adorabili mascherine per le scuole. Beh, facciamo un piccolo quiz: quante nazioni stanno giocando questa carta? Risposta: proprio come il numero di volte che ho vinto la lotteria… zero! I cugini di Francia, Germania e Regno Unito, nel frattempo, hanno già gettato le mascherine nel dimenticatoio da un pezzo.

Ma, ecco che – colpo di scena – i presidi, forse influenzati da qualche serie Netflix sulla pandemia, saltano sul palco! Con un cast di 7 milioni di studenti pronti per l’azione, l’epica frase d’ordine è: “Evitiamo gli assembramenti, ragazzi!”. E sì, se lo chiedete con gentilezza, vi regaleranno una mascherina – ne hanno ancora a tonnellate da quando gli alieni hanno tentato l’invasione (scherzo, era solo il picco della pandemia). Gel disinfettante? È in offerta speciale!

Tuttavia, il ministero della Salute sembra fare la parte del genitore che ammonisce i propri figli a non esagerare. “Calma e gesso, abbiamo tutto sotto controllo,” afferma, mentre l’istituto Spallanzani, come un vero appassionato di thriller, sussurra dell’urgenza di un nuovo sistema di monitoraggio, forse ispirato da qualche serie crime.

Mentre tutto questo si svolge, “prezzemolino” Matteo Bassetti, che nel frattempo pare aver ritrovato un briciolo di lucidità, rientra in scena, con tanto di sfondo musicale drammatico, accusando tutti di usare il Covid come uno strumento politico. Ecco, è ufficiale: il Covid è diventato il nuovo intrigo di una telenovela. Bassetti, comunque, ci rassicura: “È come in America, solo turismo e niente panico!”.

Quindi, che cosa dobbiamo fare? Tamponi, tamponi ovunque! Ma niente allarmismo, a meno che non leggiate qualche titolo sensazionalistico e vi precipitate in ospedale pensando di essere il paziente zero di una nuova epidemia. Chi è davvero a rischio? Gli over 80 e chi ha visto tutte le stagioni di Grey’s Anatomy. Per tutti gli altri? Basta relax, e forse qualche puntata in meno di serie TV sulla pandemia! E niente più vaccini a tappeto, perché, diciamocelo, chi ha davvero tempo per tutto ciò?

Così si conclude il nostro episodio odierno di “Covid: la saga continua”. Restate sintonizzati per ulteriori sviluppi!